Davidormi presenta "Preferisco regredire sotto le stelle"

                                              di Sisco Montalto



Il progetto Davidormi (Davide Dormiente, Valerio Di Croce chitarre e cori, Lorenzo Semorile chitarre e cori, Nicola De Amicis basso e contrabbasso, Luca "Nesti" Benedetti batteria e percussioni, Aurora Rizza violino), nasce nel 2008 da un'idea di Davide Dormiente, che dopo aver registrato qualche traccia da solo decide di formare una band per riarrangiare i propri pezzi e portare in giro la sua musica. Nei primi giorni del 2011 è uscito il primo demo della band "Preferisco regredire sotto le stelle", che contiene sei pezzi interamente acustici. Davide ci ha raccontato meglio il suo progetto:

-Davide come nascono i Davidormi?
"Il progetto Davidormi nasce appunto nel 2008 da una mia idea, io mi chiamo Davide Dormiente e sono di Modica. Dall'anno scorso ho iniziato a cercare dei musicisti con cui riarrangiare i brani che avevo scritto e nel frattempo ho realizzato due videoclip a budget zero (Sulla Luna e l'altro Paesaggi Lunari) che si ispirano a Italo Calvino e alle  sue cosmicomiche, in particolare i racconti lunari...poi finalmente ho trovato i musicisti qui a Roma, dove vivo da otto anni ormai, e così sono nati i Davidormi."

- ...chi sono gli altri?
"Valerio Di Croce alla chitarra elettrica, Lorenzo Semorile chitarra acustica, Nicola De Amicis al basso/contrabbasso, Luca Benedetti batteria e percussioni e Aurora Rizza al Violino. Dopo un mesetto che provavamo abbiamo iniziato a suonare dal vivo nei locali qui a Roma e abbiamo poi realizzato l'Ep acustico che hai ascoltato...anche se in realtà noi non siamo un gruppo acustico ma facciamo dei live in versione elettrica."

-Il progetto quindi è partito da te: come mai hai scelto poi di passare alla dimensione band?
"Si diciamo che il progetto è partito da me ma adesso siamo una band a tutti gli effetti...Beh...in realtà avevo un bel pò di idee, avevo realizzato le canzoni con la chitarra e con diversi programmi di musica elettronica.  Per esempio nel videoclip sulla Luna, se ascolti la canzone te ne accorgi e ad un certo punto mi sono reso conto che era importante trovare dei musicisti in gamba con cui arrangiare meglio i brani. Nel tempo è aumentato l'affiatamento, siamo diventati ottimi amici e insomma siamo diventati i Davidormi. Sono felice di aver intrapreso un percorso del genere, da solo sarebbe stato davvero molto difficile."

-La parola cantautore che significato ha per te: mi sembra svalutato ormai  o comunque usato spesso impropriamente..
"Decisamente, sono d'accordo con te, il termine è abusato, se dovessi definirmi non so, di sicuro non sono un musicista, mi avvicino di più al termine cantautore perchè scrivo le canzoni e questo è ciò che mi piace, però l'idea di Davidormi non è un idea cantautorale, adesso è l'idea di una band a tutti gli effetti per l'apporto che tutti quanti stiamo portando. Io continuo a fare sempre ciò che facevo prima ovvero scrivere canzoni."

-Oggi come definiresti il vostro genere?
"Questa è una delle domande più complesse, ogni volta che qualcuno mi chiede che genere facciamo ho difficoltà a definirlo, di sicuro il nostro genere rientra nel pop-rock, ma i brani sono contaminati da tanti generi diversi, mi riferisco soprattutto ai brani nella versione elettrica, quelli che facciamo dal vivo. Ognuno apporta energia alla band con le proprie competenze,ognuno di noi, e forse questa è anche la nostra forza, viene da esperienze e generi musicali differenti."

-Mi racconti come nascono le tue canzoni, da cosa prendi ispirazione e come è nato l'Ep , il titolo mi piace molto "Preferisco regredire sotto le stelle" ….
"In pratica il titolo del demo nasce dalla canzone che ha lo stesso titolo e mi sembrava significativo perchè in qualche modo riprendeva il tema delle stelle e quindi della Luna. Se un giorno dovessimo fare un cd prodotto molto probabilmente avrà a che fare con la Luna e i racconti di Italo Calvino, che mi hanno sempre colpito. Poi nel demo l'intro recitata è proprio una parte scritta da Italo Calvino. ll termine regressione...beh...mi piaceva l'idea dell regressione sotto le stelle, regressione intesa in termini positivi, come momento per riprendersi i propri spazi interiori. Ovviamente il termine regressione è un termine negativo (vedi  come viene inteso dalla psicoanalisi ) ma nel titolo viene utilizzato secondo un'accezione positiva..."


-Cosa ti colpisce in particolare di Calvino ?
"Di Calvino mi ha sempre colpito la sua creatività, il suo grande talento immaginativo nonostante fosse molto impegnato a descrivere il nostro mondo reale e ciò che accade in esso. C'è una bellissima frase di Calvino a cui mi sono molto ispirato per scrivere le canzoni che dice: "Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria"...Ecco, per scrivere una canzone è un pò la stessa cosa, bisogna vivere le emozioni per poter scrivere un brano, ma è anche necessario tenersi alla giusta distanza."

-Credo sia proprio così!..Come siete messi  a live e la reazione del pubblico alla vostra musica?
"Per quanto riguarda i live ti vorrei raccontare un aneddoto: in pratica il nostro primo concerto l'abbiamo fatto su un trenino con i ragazzi di Sgrang ( http://www.youtube.com/watch?v=Y-6EuzzOzd8 )...non so se conosci questo sito...anche se avevo già presentato alcuni brani in un live acustico a Modica, mia città natale, prima che conoscessi i  ragazzi. Con la band qui a Roma inizialmente suonavamo in versione acustica, e da lì abbiamo iniziato a registrare l'ep acustico. Ad un un certo punto  però si è deciso di suonare in versione elettrica e in generale, i concerti sono andati bene e abbiamo tanti amici che ci seguono. Purtroppo, non è facile suonare dal vivo nei locali e sappiamo tutti quanti quanto sia difficile per un gruppo emergente proporre la propria musica dal vivo. Abbiamo messo scaricabile on line gratuitamente il nostro Ep e da gennaio ad oggi sono stati effettuati più di 600 download...e credo per noi sia un ottimo risultato. Sinceramente non ce lo aspettavamo."

-L'importanza che dai ai video per supportare la tua musica?
"Direi fondamentali...considera che quando ancora non avevo incontrato i ragazzi, pubblicare su YouTube i  due videoclip "Sulla Luna" e "Paesaggi Lunari", mi ha in qualche modo permesso di avere un pò di visibilità...Ed è anche grazie ai videoclip e alla musica che mettevo su Internet che ho conosciuto Valerio, Nicola, Lorenzo, Luca ed Aurora...In generale  credo che oggi l'elemento visivo nella musica sia fondamentale, i tempi stanno cambiando. Oggi a la gente la ascolta musica su YouTube, e di recente lo hanno confermato anche le statistiche.Ovviamente, per una band che propone la propria musica il primo canale per farsi conoscere, e di sicuro quello più divertente, rimane sempre quello di suonare dal vivo. Noi ci divertiamo tanto a suonare insieme e di ciò sono davvero felice. Magari più in là proveremo a realizzare un nuovo videoclip, sempre ispirato a Italo Calvino e ai suoi racconti lunari...Le idee fortunatamente non ci mancano."

-….te ne occuperai tu degli altri?
"In realtà dei due videoclip io ho scritto la musica e il testo delle canzoni e pure il soggetto dei video, la regia e il montaggio sono stati realizzati da un mio amico, Carlo Sperduti. Per il nuovo video vedremo, in cantiere c'è già qualcosa, ho già scritto un nuovo soggetto che però dovrei rivedere e sistemare un pò....l'idea c'è ma per il momento è più importante lavorare ai nostri brani e soprattutto cercare di suonare dal vivo. "

-….quindi ti piace anche occuparti di questo aspetto?
"si...è un ambito che mi appassiona molto."

-Impegni a breve?
"Al momento stiamo in gara per le selezioni del Martelive qui a Roma e portiamo la nostra musica in giro."

-Va bene così Davide....un saluto e in Bocca al lupo per la vostra avventura!!
"Crepi!!..Grazie di tutto!!"
























































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