L'Italia ha bisogno di cultura... Per il tour di reading di Pierpaolo Capovilla (Il teatro degli orrori) che legge Pier Paolo Pasolini interesse, date sold out e un numero di date elevato..
Si prosegue il 22 marzo a Genova e il 23 marzo a San Giovanni Valdarno.
"L'Italia ha bisogno di cultura" dichiara Giordano Sangiorgi, patron del Mei, il noto Meeting delle Etichette Indipendenti, responsabile insieme a Gianpaolo Giabini di Lunatik, del tour reading di Pier Paolo Pasolini lette da Pierpaolo Capovilla, leader de Il Teatro degli Orrori.
"Lo dimostra il grande successo che ha avuto la proposta delle letture intitolata "Le Religioni del mio Tempo" omaggiando un importante libro di Pasolini. In pochi giorni siamo stati sommersi di richieste da ogni parte d'Italia, da Varese a Ragusa, da Battipaglia a San Donà di Piave, realizzando un tour , crediamo unico in Italia, di letture accompagnate dalle musiche uniche e straordinarie di Kole Laca e Paki Zennaro, di ben venti date che non ha eguali in Italia e alle quali ne seguiranno naturalmente tante altre.
Circoli, Festival, Club, Associazioni, Biblioteche, tutti si sono mossi nel segno di una sete di cultura che oggi, ancora piu' di ieri, sente il bisogno di essere soddisfatta e soprattutto di trovare attenzione, valorizzazione e visibilita' in un'era in un cui pare essere dimenticato l'ascolto e la responsabilità a favore delle grida e dell'individualismo.
Segno che nell'incertezza generale esiste un Paese che vuole ascoltare e ricordare i protagonisti della cultura, al di fuori dei circuiti mediatici, di questi anni del nostro paese: Pasolini e Capovilla rappresentano insieme un binomio perfetto che risponde a questa urgente esigenza, il successo ottenuto dalla prima data a Bologna, con un pubblico giovane attento e numerosissimo sta a dimostrarlo".
Ricordiamo le prossime date del tour, dopo Bologna e Torino:
Venerdì 22 marzo _ Genova @ Auditorium Teatro Carlo Felice (a cura del Festival Internazionale di Poesia di Genova)
Sabato 23 marzo _ San Giovanni Valdarno @ Stazione della Ceramica per Giornata mondiale della poesia
Tour al Sud con Mk Live:
Martedi 26 marzo - Battipaglia @ Toop
Mercoledì 27 Marzo _ Lamezia Terme @ Teatro Umberto I
Giovedì 28 marzo _ Cosenza @ Auditorium
Venerdì 29 marzo _ Lecce @ Womb
Sabato 30 marzo _ Cerignola @ Exopera
per poi proseguire:
Venerdì 5 aprile _ San Donà del Piave @ Auditorium Centro Civico
Mercoledì 10 aprile _ Roma @ Auditorium Parco della Musica all'interno di My festival _Patti Smith presenta.. insieme a Martelive
Giovedì 11 aprile _ Molfetta @ Teatro
Sabato 20 aprile _ Trento @ Teatro Portland all'interno del Festival delle Resistenze
Domenica 21 aprile _ San Felice sul Panaro - Sala Biblioteca
Giovedì 9 maggio _ Firenze @ Teatro Alfieri
Venerdì 24 maggio _ Milano _ Teatro Dal Verme - Per la rassegna Round Midnight
Venerdì 31 maggio _ Lugano _ Festival Poestate
Venerdì 21 giugno _ Cesena @ Rocca Malatestiana
Sabato 21 settembre _ Marano sul Panaro (MO) @ Poesia Festival
e tante altre date in arrivo......
Info per Tour e Nuove Date: Giordano Sangiorgi - E-mail: mei@materialimusicali.it // Cell. 349 4461825
In collaborazione con MK Records
Giorgio Agamben scrive che "contemporaneo è colui il quale tiene fisso lo sguardo nel suo tempo, per percepirne non le luci, ma il buio (...) che è in grado di scrivere intingendo la penna nella tenebra del presente".
Pasolini seppe scrutare con chiarezza spietata il buio del nostro presente e, con sguardo severo, il mutare inarrestabile della società italiana, che andava declinando i valori della neonata
democrazia nel più ottuso conformismo e nel consumismo del boom economico.
Il mutamento antropologico della società italiana degli ultimi vent'anni si è fatto più profondo e regressivo, nel segno dell'individualismo edonistico, dell'impoverimento culturale, della prevaricazione e dell'arrampicamento sociale.
Ecco perché Pasolini è ancora così contemporaneo. La sua opera poetica, inspiegabilmente dimenticata, fu critica feroce dell'oblio dei valori della resistenza, e narrazione di una
società, quella italiana, incapace di farsi più uguale e più giusta.
Il collerico e amorevole verso pasoliniano, è poesia che ancora illumina di speranza l'oscurità dei nostri giorni.
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