LE LAITE - Il primo album "L'estate è già un ricordo" in uscita a maggio



 

A maggio esce il primo album di "LE LAITE"

Il cantautore dell'Altopiano di Asiago ha già diviso il palco con Pete Doherty, Brunori Sas e Tre Allegri Ragazzi Morti


Le Laite è il progetto solista di Paolo Silvagni, un ragazzo cresciuto a suon di punk, grunge e John Lennon, che ha scelto la musica per combattere la monotonia e la noia che spesso affligge la gioventù dell'Altopiano di Asiago, suo luogo d'origine.

Dopo un percorso musicale segnato da un susseguirsi di progetti rumorosi che urlavano le turbolenze dell'adolescenza con quell'urgenza di raccontarsi che trova classicamente nel punk il suo canale di sfogo preferenziale e con lo scioglimento dell'ultima neve, si ritrova solo, con la stessa esigenza ma con una veste sicuramente più intima. 
Si chiude in camera con una chitarra acustica e quando riapre la porta ci saluta così, con otto canzoni e questo nuovo progetto: Le Laite.
L'estate è già un ricordo” è il titolo del disco che racchiude il significato di questi otto brani. 
Ne esce un cantautorato schivo e intimista, canzoni d'amore per cuori rattoppati che narrano i tonfi del crescere, i terremoti famigliari e gli amori, quelli finiti male e quelli iniziati ancora peggio.
Testi che sembrano una lunga confessione, un diario segreto dato in pasto alla musica e che non ha paura di far trasparire quelle sensibilità e quei lati docili e più delicati che spesso nella quotidianità ognuno di noi mette da parte per far spazio ad una corazza più dura che non faccia trasparire possibili debolezze, come un giocatore d'azzardo che indossa occhiali scuri per non farsi tradire dal proprio sguardo.
L'estate è già un ricordo” è un disco di canzoni sincere ed oneste di un ragazzo ancora speranzoso che la musica possa parlare da sola. 

Il lavoro sarà presentato al pubblico per L'Alveare, un progetto di cooperazione aperto a più artisti e che seguirà anche le sue produzioni future.
Il disco è stato registrato e mixato da Nicola Cioffi, mastering a cura di Maurizio Baggio (Hatestudio di Rosà, Vi).
Alle registrazioni partecipano numerosi amici, tra i quali: Nicola Cioffi e Andrea A. Grigolato (Il Buio), Teno e Edivad Nipacs (Muleta).
Le foto che compongono l'artwork del disco sono state realizzate da Boitier su polaroid e ritagliate, adattate e letterate da Edivad Nipacs.

In anteprima, a questo link, Paolo ci svela "Tre Lune", la canzone conclusiva e forse più emblematica dell'album: http://lelaite.bandcamp.com/track/tre-lune

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