di Sisco Montalto
"…Tra desertiche Dune, in cerca d’orfiche Rune, sospesi su di un onirica Fune, canteremo d’ErmeticheLune che non può, ne vuole, svelarsi se non coi propri versi. In quanto avvalersi del costruito, non è conforme, a quanto pare, al carattere attribuito a questi tre alchimisti della musica nonché specialisti della parola. Una sequela di menti li considera geniali in altrettanti non li considerano tali. Reali e mai banali, in allegorici inverni diedero i natali a ciò che oggi li rende speciali. Leggende li vogliono alle prese con faccende interiori e ricerche di personali tesori. Per qualcuno Eos da Eros che sottende Pathos tra Caos e Cosmos. Per qualcun altro Naira la pira su cui accendere ed accedere alla propria ricerca, la musa, il senso e la tecnica ed è fondendo tutto questo al fuoco delle notti che danno vita a ciò che sentirete prendervi fin dentro al quarto chakra. Nessuno lucra e ciò li consacra su di un cammino dipinto d’ocra che dissacra il senso comune e ciò che intorno vi ruota. Arroccata su differenti esperienze musicali la loro melodica viene da lontano ed il profano non comprende e disprezza mentre chi ci conosce apprezza e degusta. Angusta forse è la via che li attende perché pretende sacrificio e sale su ogni ferita, ma ciò rende tutto magico. Tre è il numero che li rappresenta, che racconta e canta; se li osservate bene vedrete terra alla chitarra, acquatiche ritmiche ed incandescenti toni bassi, miscelarsi perfettamente alle loro visioni. I testi parlano in maniera barocca di semplici ma importanti e portanti argomenti. Dall’amaro mare dell’amore, alle ore d’oro trascorse con bocche mani e braccia amiche ed amanti. Si parla di muse e midriasi. E dalle oniriche assenze alle concrete presenze. Come sfondo sempre e solo la passione, sempre e solo incandescente come la lava del nostro vulcano, sempre e solo come le personalità di questi tre eclettici individui. Così amano presentarsi gli Ermeneutiche lune. Band tutta siciliana che ama raccontare con rime e note sempre più complesse le semplici storie di ogni giorno ed “i ponti emozionali che li legano alle persone presenti nella loro vita e a coloro i quali adesso non fanno più parte della nostra quotidianità."....
Per i comuni mortali invece questa brevissima intervista...
-Quando e come nascono le ErmeticheLune?
“Le Ermetiche Lune nascono in autunno inoltrato quando il chitarrista, Rosario Patanè contattava il neo-batterista Leonardo Fichera. Forti della loro amicizia decisero di portare avanti questo piccolo progetto pensando anzitutto a divertirsi e dare supporto all’altro nella crescita tecnica e personale. Ognuno viene da esperienze musicali diverse ed è proprio questo il loro punto forte che piano li spinge a cercare anche un bassista. Trovato quest’ultimo, Andrea Spina, il trittico è completo e dopo un intero inverno a prepararsi spiritualmente finalmente all’inizio della primavera salgono sul loro primo e piccolo palco accompagnati ed attorniati da pochi occhi ed orecchie.”
-Band “neonata”: quali sono i vostri obiettivi?
“Gli obiettivi del gruppo sono quelli di portare avanti un idea di musica che fonda insieme tutto ciò che li contraddistingue e li rende differenti rispetto a tutto ciò che è stato sentito fino ad ora. Lasciateci spazio e credete in noi, vedrete che non ve ne pentirete. Siamo tutti siciliani e tutti provenienti da Acireale e dintorni.”
-Progetti imminenti e futuri?
“Ci piace fare musica ed apprezziamo molto la possibilità di poter esprimere chi siamo in un contesto come quello del TimpaViva. Sia per la suggestiva location sia perché suoneremo insieme a molti gruppi certamente bravi. I progetti per il futuro sono quelli di ogni musicista con la testa sulle spalle, ovvero continuare a studiare per migliorare la tecnica espressiva e far conoscere il suono rock siciliano anche al di la dello stretto. “
Non perdeteveli!!...Apriranno la terza edizione di Timpaviva il 7 luglio
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