Le batterie in rame di CQuadro DrumLab


di Giulio Di Salvo - Per Giulio Cascone e Sebastiano Cataudo il 2009 è un anno fondamentale: è l'anno in cui danno inizio al loro progetto artigianale di costruzione di batterie acustiche con materiali innovativi. CQuadro DrumLab è il loro marchio, e producono infatti batterie con standard qualitativi professionali utilizzando però materiali insoliti. Il nome stesso del progetto manifesta del resto proprio questa tendenza a sperimentare soluzioni alternative. 

La CQuadro utilizza infatti il metacrilato e il rame per la costruzione dei propri strumenti. Ma mentre il primo è ormai da anni sfruttato in campo percussionistico per la sua grande resa sonora, simile a quella offerta da batterie composte con legni anche molto pregiati (come la betulla), la vera innovazione è rappresentata dal rame, “un materiale con cui NON si costruiscono batterie o perlomeno, non lo fa nessuno” come ci racconta il nostro Sebastiano. Infatti la vera innovazione sta nella resa sonora assolutamente insolita.
Ce lo ha spiegato direttamente lui."

-Qual è la differenza sostanziale tra una batteria tradizionale e una in rame?
"Il rame, essendo abbastanza sottile, vibra direi almeno 3 o 4 volte in più del legno. Il rame che usiamo noi  è 8 decimi di millimetro per i fusti (casse, tom, timpani) e 1 mm per il rullante: questo fa sì che le risonanze aumentino e quello che cambia è proprio il feeling con lo strumento. Questo posso aggiungerlo da batterista! Suonando una batteria in rame, la "senti". Ormai sarà quasi un anno che ho la mia personale batteria in rame e quando la confronto con una in legno (a parte il suono), cambia proprio il feeling. Un'altra caratteristica importante è il volume che è decisamente più alto,  soprattutto con le dinamiche basse. Per esempio, se colpisci la cassa con poca intensità si sente lo stesso! Diciamo che ciò che aumenta notevolmente sono la presenza e la definizione del suono."

- E dato ke mi hai parlato di feel, pensi che potresti tornare indietro dopo aver suonato a lungo il rame?
"No! Ho altre 3 batterie in legno ma sinceramente non riesco a suonarle!!!"

- Nessuna grossa casa ha mai costruito batterie in rame?
"No, non l'ha mai fatto nessuno a quanto ne so. L'unica batteria in rame è stato un prototipo della Slingerland che usava il rame invece delle normali coperture in plastica. Ma non ha avuto molto successo e comunque noi ne siamo venuti a conoscenza dopo. E adesso abbiamo registrato un brevetto presso la camera di commercio di Ragusa ad estensione internazionale ("Batteria acustica con fusti in rame e leghe derivate" n.d.r.)"

- Il rame è sicuramente un materiale non proprio economico…e credo che questo sia uno dei motivi per il quale sia stato abbandonato dai grossi costruttori. Come vi organizzate quindi con le spese? Il rame si trova facilmente? E il resto, come le pelli ecc…?
"...io faccio letteralmente 4 lavori diversi, Giulio svolge i suoi, diciamo che convogliamo le nostre energie e finanze in questo progetto. Beh il rame si trova facilmente, non è un materiale raro, è, come hai detto tu, soltanto un po’ costoso. Infatti se dovessimo metterci in linea con i costi dei produttori di batterie artigianali queste batterie, essendo fatte in rame, non costerebbero meno di 2000 €; in realtà costano meno di 1000 €! Per il resto del materiale abbiamo i nostri fornitori, però per abbattere i costi si dovrebbero fare grosse spese…."

-Comunque avete già una buona richiesta…
"Si ormai vendiamo su tutto il territorio nazionale, ci hanno chiesto rullanti anche da fuori. Ovviamente le batterie sono più delicate, i clienti vogliono prima provarle..."

-La tua è composta interamente in rame?
"Si, tutta in rame! Fra l’altro la mia è destinata a Saverio Malaspina, il batterista dei Meganoidi. A lui piace e io la voglio cambiare!!!"

-A tal proposito, come è nata la collaborazione con Frank Valente (ex Teatro degli Orrori)?
"Sostanzialmente per e-mail, gli abbiamo proposto il progetto e lui è apparso subito molto interessato chiedendoci immediatamente un rullante; adesso gli stiamo spedendo la batteria!"

-Avete contattato altri batteristi famosi?
"Si i batteristi di Zu, Afterhours, Elio e le Storie Tese, Africa Unite…ci hanno risposto tutti, alcuni sono già endorser e ci hanno invitato, non appena scendono in Sicilia, a portargli una batteria per un concerto così da poterci dire cosa ne pensano.

Insomma, non rimane altro che provare queste nuove batterie, sia  per le notizie apprese dalla nostra chiacchierata con Sebastiano e sia per il fatto che questi due ragazzi sono anche dei bravissimi batteristi, che potrete vedere in azione, fra gli altri, con i Gentless3 (Sebastiano Cataudo) e con l’Onorata Società (Giulio Cascone), quindi  c’è veramente da fidarsi. Ma se non dovesse ancora bastarvi, per il fatto che queste batterie sono davvero belle ed eleganti anche esteticamente, aspetto da non sottovalutare dato che anche l’occhio vuole la sua parte…e quando alla sostanza si aggiunge l’apparenza, beh che dire? E’ tutto perfetto!"





Commenti

  1. La qualità, l'estetica e il tutto condito da un lavoro minuzioso e soprattutto ARTIGIANALE!!! Sosteniamo la cquadro!!!

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