Verso Timpaviva 2011: gli "CHARME" (intervista a Ippolito Nicolini)

                                                              di Giulio Di Salvo



Beh che dire degli Charme (Ippolito Nicolini - Voce, Peppe Cannia - Basso, Alessandro La Cognata - Chitarra, Salvo Maione - Batteria), non li scopriamo certo adesso, soprattutto noi che li seguiamo da tempo…Band eclettica che in questi anni si è sempre saputa reinventare, non perdendo però mai lo spirito che dalle origini li contraddistingue: fare rock! Che poi lo si chiami o lo si accompagni ad altri termini è superfluo, e ancor più questa regola vale per loro. Arrivati al loro quarto Ep “The Great God Mars”, uscito qualche mese fa e presentato anche a Londra, dopo il parto travagliato del primo album nel 2009, dopo tanti live in giro per la Sicilia e l’Italia, e in attesa dell'imminente secondo album "Modern Times", si può dire che gli Charme sono più vivi che mai, pronti a regalare ancora della musica vera e di qualità….In occasione della loro presenza alla terza edizione di Timpaviva, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Ippolito, singer e leader storico della band…

-Ippolito raccontami come siete arrivati a "Timpaviva" e cosa ne pensate della manifestazione? 
“Siamo arrivati a Timpaviva tramite L'Arsenale, che ci ha inseriti nella manifestazione. Non conoscevamo la manifestazione prima di quest'anno...e pensiamo che possa essere sul serio un evento importante e funzionale rispetto alle realtà artistiche e musicali, nello specifico, che riguardano "casa Nostra."

- Cosa presenterete? Parlami brevemente dell'ultimo album e delle differenze con gli altri lavori.
“Guarda...daremo molto spazio al materiale che sarà contenuto nel prossimo album (Modern Times), album che finalmente ci rappresenta al cento per cento sia dal punto di vista sonoro che da quello compositivo ed emozionale...a differenza del primo "A Sparkling Light" dove per inesperienza abbiamo tenuto un po’ troppo il piede sul freno!! Pensiamo di aver fatto davvero un ottimo lavoro stavolta!!!”

- La vostra svolta sonora è stata cercata o è stato un cambiamento naturale?
“Come ti dicevo prima..stavolta ci siamo lasciati andare molto di più...siamo stati molto più "noi" anche individualmente parlando...insomma...dopo aver assimilato "A Sparkling Light" ci siamo detti "Possiamo fare ancora molto di più..possiamo spingerci oltre!" e cosi è stato.”

-Parlami un po' della vostra esperienza londinese:  cosa vi ha lasciato e cosa (se mai c'è) vi ha deluso?
“Penso che Londra sia ancora "La Mecca" per qualsiasi musicista o artista in generale, questa città riesce a tirar fuori il meglio e il peggio di te in generale e questo non fa altro che accrescere il bagaglio di esperienze emozionali che spingono una band a produrre e andare avanti.
E’ ancora amabilmente naif e assolutamente funzionale allo stesso tempo (si suona ovunque e comunque) ed è inutile dirti che non ci ha deluso affatto...anzi sicuramente ci trasferiremo lì per un bel po’..per iniziare finalmente a respirare un po’ d'aria salubre e benefica rispetto alle nostre inclinazioni..!!”

L'appuntamento con gli Charme è il 10 luglio alle Chiazzette di Acireale....Non mancate ! ! !




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