Nohaybandatrio, nuovo album in uscita



Esce il 2 giugno, il nuovo omonimo disco del Nohaybandatrio firmato da Megasound.
Trio sulla carta, sestetto nell’orecchio. Senza cliché di genere, senza imbriglianti confini di stile e sterili virtuosismi: è un concetto ben preciso quello che il Nohaybandatrio costruisce nel suo ultimo lavoro. Si butta nella parte più capricciosa del groove e ne esce solo quando spontaneità e divertimento ne modellano un suono che sia a sua immagine e somiglianza, cioè multiforme, trasversale e sopra le righe. 

Un’improvvisazione sporca, controllata e poi lasciata senza guinzaglio: un entusiasmante fluido che in 9 tracce inonda di suoni tipicamente anni ’70 con il portamento del rock noise più intransigente, mentre suoni e visioni del cinema ne intessono una cornice perfetta.
Nohaybandatrio, terza uscita discografica per il Nohaybandatrio dopo “Tsuzuku” (2006) e “Il Seme”
(2009) con Neo, Squartet, Eskimo trio, Thrangh e Antonio Jasevoli Tie Trio. Terzo lavoro che ne enfatizza le dinamiche, pondera finemente gli arrangiamenti e lascia a piede libero la fantasia visionaria di chi ascolta.

Ad arricchire il disco, registrato live in studio, la presenza di quattro special guest di grande fama che con la loro collaborazione supporteranno il progetto anche nei concerti: Francesco Bearzatti (miglior musicista europeo nel 2011) al sax, Giovanni Falzone (Luciano Berio, Vladimir Jurowski, Luciano Pavarotti, Maria Giulini, Riccardo Chailly, Yutaka Sado) alla tromba, Massimo Pupillo (Mike Patton, Zu, Ardecore, Black Engine) al basso elettrico, Enrico Gabrielli (Afterhours, Capossela, Mariposa, Calibro 35, Mike Patton) al clarinetto basso e al flauto contralto.
Nohaybandatrio è prodotto da Megasound e distribuito da Goodfellas/Warner/Zebralution.

Biografia del gruppo
Nohaybandatrio è un progetto che nasce nel 2004 dall’incontro tra Fabio Recchia (basso e chitarra suonati contemporaneamente), Marcello Allulli (sax e live electronics) ed Emanuele Tomasi (batteria e percussioni). 

Dal 2000 Recchia inizia a fondere l'elemento elettronico con quello acustico, mettendo a punto un set che gli dà la possibilità di interagire con tanti ospiti differenti, di campionarli in tempo reale e processarli live, affacciandosi così, con le sue esibizioni, ad ambiti classici e jazzistici in cui regna l’improvvisazione (suona insieme a Fabrizio Bosso, Paolo Damiani, Katia Labèque, Giovanni Sollima, Viktoria Mullova, Marco Siniscalco, Gianluca Petrella, Alessandro Baricco e tanti altri).

In questo territorio conosce Marcello Allulli, sassofonista e compositore di grande esperienza che ha diviso e divide il palco con diversi dei più effervescenti personaggi della scena jazz. Suona, tra i tanti, con Dave Binney, Antonello Salis, Ares tavolazzi, Tony Scott, Michele Rabbia, Fabrizio Bosso, Glauco Venier, Ferenc Nemeth.

Allulli utilizza spesso l'elettronica per modificare il suono del suo sax, terreno fertile questo per la formazione del duo di improvvisazione radicale "MrGreeks". Recchia partecipa al progetto grind “Inferno” con cui si catapulta nell’ambiente della musica estrema. Partono collaborazioni con gruppi come Zu, Brutopop, Black Engine, Damo Suzuki, Assalti frontali. È proprio attraverso la collisione con le realtà più noise e hardcore della scena romana che spunta Emanuele Tomasi

Noto per aver distribuito scariche adrenaliniche frullando ritmiche come batterista degli storici Flu! e al fianco di Elisa Abela con Joe Lally (Fugazi), Tomasi è attualmente impegnato anche con il Tie Trio (insieme ad Antonio Jasevoli e Adriano Lo Giudice) che recentemente ha registrato un disco all’Auditorium Parco della Musica di Roma con la collaborazione di Antonello Salis, dello stesso Marcello Allulli e di David Barittoni.

Nasce così il Nohaybandatrio, concentrato esuberante delle diverse influenze dei tre musicisti: si spazia dal post rock al funky passando per il math rock, dal rumorismo al jazz, dall’hardcore al prog senza mai perdere di vista l’elemento armonico. A condire il tutto l'uso simultaneo di batteria e percussioni, di basso e chitarra, di sax e live electronics, e la lettura trasversale del suono, del tutto peculiare, che la rende un’esperienza
imperdibile.

Nohaybandatrio – Line up:
Fabio Recchia (chitarra e basso preparati distesi)
Marcello Allulli (Sassofono, live electronics)
Emanuele Tomasi (batteria e percussioni)

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