LA MUSICA SALVA LE ROVINE DEL TEMPIO ROMANO - Abulico live at Macellum


  
INDIEVIDUI continua il suo tour negli scorci di una Campania divisa tra degrado e bellezze. Ospiti dell’ottava puntata - online da venerdì 26 ottobre - gli Abulico, band simbolo della scena musicale partenopea. La cornice è quella del Tempio di Serapide, a Pozzuoli, prezioso ricordo di civiltà antiche abbandonato alla noncuranza delle istituzioni.

L’episodio è disponibile a questo link: http://youtu.be/vN4T8lNtohs

INDIEVIDUI è un programma geomusicale che unisce la promozione della musica indipendente alla valorizzazione del territorio. In ogni puntata, ogni venerdì su Youtube, la band ospite accende i riflettori su location da riqualificare. 

Il Tempio di Serapide (Macellum) è uno dei resti del periodo d’oro che il golfo di Pozzuoli ha vissuto in epoca romana. Costruito tra il I e il II sec. a.C., è oggi in balia di quell’ordinaria manutenzione che tarda ad arrivare. Al momento delle riprese  la pavimentazione della struttura è apparsa ricoperta da uno strato di melma maleodorante, causata dall'appantanarsi dell'acqua che non defluisce in mare, problema per il quale occorre l’utilizzo di pompe di sollevamento del pavimento (che si trova al di sotto del livello del mare). Da diversi anni la mancanza di fondi sufficienti per attivare gli interventi provoca a ripetizione la caduta del tempio in uno stato di abbandono.

Gli Abulico sono Alessandro, Baba, Andy e Carlo. Quattro partenopei che partecipano in prima persona alla diffusione della musica campana su territorio nazionale. ‘Tokyo Eyes’ è il brano che li ha presentati al grande pubblico e li ha fatti giungere al disco “Fragile”, in uscita il prossimo 5 novembre. Da quest’ultimo lavoro, già apprezzato dalla critica, è tratto “La Purezza del Silenzio”, eseguita per le telecamere di INDIEVIDUI. Un cantautorato fatto di testi delicati e musiche incalzanti, qui rese nella veste delicata di una versione acustica.

INDIEVIDUI è una produzione BIS_Best Italian Stuff, nata da un’idea di Saverio Monda.


             



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