"SCENA NUDA" La prima stagione teatrale della Sala Lomax presenta


 "ONORA LA MADRE"  
di e con Preziosa Salatino  regia di Emilio Ajovalasit 
Produzione: Teatro Atlante di Palermo

Sala Lomax 24 e 25 Maggio 2013 
spettacolo serale venerdì e sabato ore 21,00  
Ingresso € 10 / Ridotto € 8  


La prima stagione teatrale della Sala Lomax, "Scena Nuda" presenta una produzione del Teatro Atlante di Palermo, lo spettacolo teatrale "Onora la madre" di e con Preziosa Salatino, per la regia di Emilio Ajovalasit.
Annina è una donna del Sud, una donna come tante, vittime spesso inconsapevoli di condizionamenti sociali violenti, di intrighi, di un sistema patriarcale tutt’altro che superato. 


Donne che spesso soltanto nell’essere madri riescono a trovare una forma di riscatto. Annina parla coi morti, la sua casa si popola di ombre. Racconta la sua storia al figlio, dopo una furiosa lite. Come in un delirio febbrile personaggi e avvenimenti prendono forma ai suoi occhi, oggetti d’uso quotidiano si fanno veicolo di ricordi, il suo corpo incarna gli eventi e la sua voce li intona. Ma l’apparente “realismo” dello spettacolo rivela presto la sua ambiguità. 


Al racconto di Annina fanno fugacemente eco parole e frasi della regina Gertrude, madre di Amleto. Molte le analogie fra le due donne, entrambe al centro di giochi di potere gestiti da uomini, e impegnate in un difficile rapporto con i giovani figli. Finzione e realtà si fondono. Le due storie si fanno specchio l’una dell’altra. La figura di Annina diventa più sfumata. 

Dal suo racconto emergono progressivamente contraddizioni e ambiguità. Qualcosa inizia a vacillare. In un sistema culturale nel quale i condizionamenti sociali hanno una forza capace di sovvertire persino i legami famigliari, il confine fra i vivi e i morti può essere più labile di quanto appaia.  Preziosa Salatino - Attrice e operatrice di Teatro dell’Oppresso. Laureata nel 2003 in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso il DAMS dell’Università «Roma Tre» di Roma con una tesi dal titolo: «Il Teatro dell’Oppresso nel passaggio dall’America Latina all’Europa». 

il «Centre Théatre de l’Opprimé» fondato da Boal e oggi diretto da Rui Frati. In Italia ha frequentato il biennio di formazione presso l’associazione Giolli diventando operatrice di Teatro dell’Oppresso. Ha svolto il suo tirocinio a Livorno in un progetto sull’utilizzo del TdO come strumento di integrazione fra le culture e lo ha completato conducendo un corso su Teatro e Nonviolenza presso la Casa per la Pace di Firenze. Conduce corsi di formazione per adulti, insegnanti e studenti. 

In particolare nel 2007 ha co-condotto a Catania un corso di formazione per insegnanti sul tema dei diritti umani, in collaborazione con Amnesty International. Da diversi anni conduce laboratori teatrali e didattici rivolti ai bambini, collaborando con scuole, ludoteche, biblioteche. Dal 2009 al 2011 ha collaborato con il Teatro Llibero Stabile di Innovazione per la Sicilia conducendo laboratori per studenti della scuola primaria presso il Convitto Nazionale G.Falcone di Palermo. 

Ha collaborato inoltre con diversi istituti scolastici conducendo seminari e laboratori, fra questi il Conservatorio V.Bellini di Palermo e l'Educandato Statale Maria Adelaide. Come attrice si è formata attraverso laboratori e seminari condotti da diversi attori e registi. Tra gli altri: Juliàn Vargas, Yves Lebreton, Mimmo Cuticchio, Rena Mirecka, Tapa Sudana, Marco Baliani, Ascanio Celestini, Claudio Collovà, Carlos Riboty, Vincenzo Pirrotta. Nel 2011 ha pubblicato il libro "Il Teatro dell'Oppresso nei luoghi del disagio" con la casa editrice Navarra Editore, vincendo il concorso Giri di Parole nella sezione saggistica


   Infolomax: 095 - 2862812
www.lalomax.it
stampa@lalomax.it
Sala Lomax
Venerdì 24 e Sabato 25 Maggio 2013 Ore 21,00  - Ingresso € 10 / ridotto € 8

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