SiVa - Argomenti che non vi Interessano, Scritti con i Piedi (Lapidarie Incisioni 2014)




di Nicola Pela - “La musica alternativa fa più cd di quanti ne venda. Test clinici dimostrano che più del 75% degli artisti alternativi, i dischi, se li danno sulle gengive. Per questo abbiamo inciso degli spazzolini. Argomenti che non vi interessano, scritti con i piedi, il primo album che combatte il tartaro. (E anche un po' il vinile)”.  

Non fa una piega! Effettivamente il non-cantautore romano d’origine calabrese Simone Vacatello in arte SiVa nel suo album d’esordio ci porta all’interno di un mondo pieno di voci, di punti di vista, contornato da ironia mista ad un forte sarcasmo e spirito critico per raccontare una società – italiana, ma non solo - alla ricerca di se stessa, ormai disillusa, che si sta finalmente ponendo le vere domande e pone le giuste obiezioni necessarie per guardarsi nello specchio dell’avvenire. 

E’ sotto questa lente che l’incedere dei brani coinvolge l’ascoltatore, rapito ora dalle varie scelte 
musicali – si passa dal new ave funky anni ’90 a citazioni canore di artisti appena scomparsi (una fra tutte Lucio Dalla), dal jazz stile Renzo Arbore al rock e alla Marsigliese. 
Il genio di SiVa esonda gli argini del pentagramma dimostrandosi un eccellenze alchimista della parola quando, estrapolando dal quotidiano frasi apparentemente nonsense, riesce ad esprimere verità assolute - “L’Italia senza futuro è uguale a un futuro senza di Dio. […] Finalmente una buona notizia”, addentrandosi in un Paese abituato da troppe decadi a sopportare ogni sopruso, a non confrontarsi e a pensare che tutto sia scevro, privo di stimoli, basta che “alla fine seguirà dj set”. 

Nell’epoca in cui viviamo, ormai dominata dai social network e dalla digitalizzazione più becera di ogni ambito della bio-quotidianità, è sempre più difficile riuscire a pervenire alle fonti dell’autenticità, a obiettive autorità morali, se "Socrate o forse Cucciolotta86". 

La prima da solista di SiVa è ottima, poiché è patetica, nel vero significato della parola – piena di 
pathos. Riesce a far ridere, a far riflettere, a far arrabbiare, sollevando le innumerevoli contrapposizioni che nell’Italia di oggi convivono, e, persino, a far commuovere senza scivolare nella solita canzonetta (non ce ne vorrà Edoardo Bennato). 



 Tracklist

1. Saggezza bipolare
2. A seguire dj set
3. La settimana prima che finisse il mondo
4. Mademoiselle Strap-on
5. Cena esistenzialista
6. Religione tecnica
7. Filomena
8. Amore nel traffico (non te meno quasi mai)
9. Unplugged in Isernia
10. Saudade in Si sette 



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