Omosumo - Surfin' Gaza (Malintenti Dischi, 30 Settembre 2014)





di Oriana Vacante - Una Sicilia alternativa è uno dei racconti musicali degli Omosumo. Il nuovo, ultimo ep, appena uscito, è elettronica sfumata dai suoni di una voce non solo italiana che acquista sinuosità definite, calde e orientali. Viaggiamo con melodie classiche con Walking on a Star e battiamo le mani a ritmo in Waves

Tutto di questo disco si fa ascoltare e si fa amare: dai testi alla musica. Angelo Sicurella, Roberto Cammarata (Waines) e Antonio Di Martino (Dimartino) sono "nuovi" artisti di un'epoca immersa nel concetto del mondo come glocal: dal locale al globale, dall'isola al mondo. Ci Proveremo a non Farci Male e Remixes sono le storie precedentemente narrate da questa band dai gusti multiculturali dove nulla è fatto a caso ma tutto è scandito e selezionato per ricreare un piatto nuovo che sia vero. 

"Fuori dai confini" come narra il pezzo dal titolo omonimo al nuovo album. 
Il dolore di Gaza narrata da cittadini di una terra che vive di sacrificio e dolore.
Da una striscia di terra ad un altro pezzo di mondo che è l'Atlantico. 
Omosumo è una partenza nell'ispirazione che si sviluppa in un viaggio morbido e affascinante. Immaginari differenti stregano l'ascoltatore: lo sguardo alla guerra dagli occhi di un piccolo essere umano, rumori impercettibili ma devastanti per un orecchio curioso.

Lingue diverse, speranze comuni. "Domani, se Dio vuole" è un ritornello arabo del primo pezzo dell'album, ridondante quanto inflessibile e freddo come un ago. Viaggi intercontinentali, viaggi nella mente, nel desiderio di una vita pura. Onde musicali che travolgono con strumenti quali sax, synth, batteria e chitarra e navigare è semplice quanto complesso e impossibile da affrontare da soli.
Importante infatti è il riferimento all'organizzazione "Esplora Corps". 

La band siciliana è vicina all'organizzazione e vuole dare il suo apporto alla causa. 
L'unione di israeliani e palestinesi sotto un un'unica bandiera, distanti da conflitti. 
Un unione sognata e narrata dalla musica degli Omosumo incarnando sensazioni di pace messe in dubbio dall'instabilità che è alla base di questa terra.

Cosa resta in fondo oltrepassando le superfici fangose e bucate delle mine antiuomo?
Resta la musica, restano gli Omosumo, resta Surfin' Gaza.




Voto: ♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫










Commenti