di Giulia Tempesta - Il Mio Reato è il secondo album dei Melissa Swam. Evoluzione del primo EP Rimozione Forzata, dal quale vennero estratti i due singoli Nuvole e Cambio Forma.
Questo secondo album è ispirato da sonorità più marcatamente british che vengono però mitigate dalla natura cantautorale dei testi che gli conferisce quell'italianità, quel certo quid, quel raccontarsi nelle canzoni, che solo l’indie nostrano sa incarnare.
I Melissa Swam, nascono a Siracusa, nel 2012, da un’idea di Walter Nicastro alla batteria e Alessandro Aglianò, alla chitarra acustica. Successivamente si uniranno a completare la formazione Lorenzo D’Antoni al basso, Andrea Paganucci alla chitarra e Salvatore Canto, la voce della band.
I nove brani del nuovo album, si presentano con un’ispirazione pop rock, cadendo però spesso nella trappola della ripetitività, con pochi slanci di innovazione ed originalità.
Primo singolo che traina l’album è Taxi, track che cattura l’attenzione con la sua potente batteria, raccontando lo stile della band e aggiungendo qualche accenno elettronico al tutto. Alla melodia coinvolgente però si affianca un testo che non riesce a reggere il confronto.
Da segnalare a mio parere anche Ustioni, canzone dalle sonorità forti, un po’ oscure ed un testo che dà i brividi, e Il Mio Reato, la ballad che dà il nome all’album.
Voto: ♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫
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