Intrighi al Castello - Il teatro al Castello di Donnafugata





di Nina Della SantaNon ha inventato niente Cristina Gennaro, era tutto lì dentro: la storia, quella della più illustre famiglia di Ragusa - non c’è modo di equivocare, sentendo parlare l’estroso barone Arezzo
 – che, per qualche mese l’anno, abitava le lussuose stanze della propria residenza di villeggiatura, lì dove la campagna si fa più sinuosa e la vista scivola dolcemente verso il mare. Anche i personaggi c’erano tutti: c’era chi apriva le porte agli spettatori, chi narrava, un servo/giullare che creava scompiglio, c’era il suddetto barone, donne, amanti e c’era un mistero, che si celava tra le tende dei saloni…

Peccato che nessuno ci avesse mai pensato prima, però! Storie, leggende, abitudini, simboli, scherzi, racchiusi tra le mura del castello di Donnafugata e svelati in una rappresentazione leggera e dinamica, impreziosita da note di flauto e chitarra, fondamentali per completare la scena. Poi, come al solito, si corre al labirinto o a struggersi sulle panchine del parco! Manco a dirlo, è stato un successo e questo nonostante le iniziali, croniche “sviste” logistiche, a cui i ragazzi dell'associazione Servi e Padroni hanno reagito con aplomb inglese, direi. Tutto esaurito e bis fuori programma, gran bel lavoro!


Il cast: Giovanni Arezzo, Anita Indigeno, Luca Iacono, Germano Martorana, Salvo Paternò, Cristina Gennaro, Fabio Guastella, Francesco Gennaro, Giulio Di Salvo e Valeria Gennaro Selvaggio 













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