Cesare Basile - Tu Prenditi l'Amore che Vuoi e non Chiederlo Più (Urtovox, 16 Marzo 2015)



musica, teatro coppola catania, catania, afterhours




di Sisco Montalto - Dopo due anni dall'ultimo disco, Cesare Basile ritorna con un nuovo lavoro, l'ultimo di una carriera intensa. Tu Prenditi l'Amore che Vuoi e non Chiederlo Più, segna ancora una volta l'attitudine e l'esigenza di Basile di farsi portavoce dei sentimenti e delle condizioni di gente comunissima che vive la propria vita e le proprie miserie con dignità e convinzione.
Cesare Basile sa raccontare certe storie in maniera schietta, vera, talmente vera che sembra quasi di entrare nelle vite di ogni personaggio raccontato e nei momenti che il cantautore siciliano racconta, come farebbe un pittore realista.

Del disco, risalta subito la bravura di Basile a rendere i brani, per lo più cantanti in dialetto siciliano, universali. È questa anche la differenza tra il disco in questione e altri lavori di stampo folk dialettale, che troppe volte danno l'idea di essere limitati e di rimanere all'interno di confini ristretti.

Tu Prenditi l'Amore che Vuoi e non Chiederlo Più, non è un semplice disco di canzoni, ma un’opera di poesia in musica  dalla forte carica teatrale. Ed proprio la teatralità, il realismo e in generale la capacità di creare immagini, che caratterizzano e danno sostanza all’album.
Le sonorità, sono l’altra parte azzeccata del disco, sempre ricercate e non facilmente etichettabili, marcano con la loro asperità e ruvidità, la decadenza dei temi cantati e rendono i brani e ogni singola parola pesante come un macigno.

Dal minimalismo del disco precedente, si è passati ad una sorta di ricchezza sonora fatta di intrecci intriganti, merito certamente anche degli amici che Basile sa scegliere ogni volta perfettamente e che danno ai suoi lavori quell'idea di coralità e quel senso di affiatamento, che si riversa poi in tutto il disco. L'intensità della voce ruvida, che esprime tutto il vissuto, rende ancora più carismatica la figura dell'artista catanese, dando quel senso di sofferenza catartica a tutti i brani.

Tu Prenditi l'Amore che Vuoi e non Chiederlo Più, per tutte le caratteristiche citate, non è un album per tutti. E’ un disco per estimatori, non solo di sonorità accattivanti, di testi poetici ma principalmente per chi in un disco non cerca solamente un momento di svago e di leggerezza fine a se stessa.



Voto: ♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫






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