Il notevole miscuglio musicale della Filarmonica Municipale Lacrisi - Sento Cadere Qualcosa (Autoproduzione, 27 Aprile 2015)




Alessandro Fiori, Mariposa



di Manuele Foti - Il miscuglio musicale prodotto in sala di registrazione dalla Filarmonica Municipale Lacrisi è certamente qualcosa di unico e originale. Mettendo da parte la superficiale questione che possa o meno colpire l’ascoltatore, il sound di questi musicisti risulta senza dubbio interessante e di impatto. Non c’è nulla di scontato, né tantomeno qualcosa che si ascolta quotidianamente. 

Infatti, a mixare tra di loro generi come il cantautorato e l’elettronica minimalista non è una pratica compositiva comune; a maggior ragione se si inseriscono oltremodo delle venature un po’ più mistiche e confuse, di matrice psichedelica per intenderci. Il prodotto finale, accompagnato sempre da una voce distesa e positiva, è molto interessante, sia in termini armonici sia per quanto riguarda la fusione di suoni che, solo a livello teorico, non dovrebbero poter coesistere facilmente.

E invece la Filarmonica Municipale Lacrisi ci dimostra, tramite la loro ultima fatica musicale, un album intitolato, Sento cadere qualcosa, che questa coesistenza non solo è possibile, ma genera una prodotto di piacevole ascolto, che non scade nel banale o nell’ incomprensibile. L’album è composto dalla bellezza di 16 tracce, le quali, pur non diversificandosi molto in termini di ritmi e sonorità, garantiscono a questa produzione una struttura solida e di facile ascolto, soprattutto grazie all’ampia gamma di suoni e di strumenti utilizzati.



♫♫♫♫♫♫♫♫♫♫






Commenti