di Sisco Montalto - Secondo lavoro per il nuovo progetto di Andrea Fusario, ex Virginiana Miller. Dopo This Incanto, i Piccoli Animali Senza Espressione lanciano nell'etere Cerco Casa Vista Marte.
Lavoro che sembra continuare nel solco del precedente. Sin dal titolo, si evince la predilezione della band verso atmosfere e situazioni surreali. E del resto poi il disco, i testi in particolare, seguono questa ispirazione, cercando di legare fantasia e realtà, senza soluzione di continuità e senza mai appesantire sia in un verso che in un altro.
Cerco Casa Vista Marte è un disco di facile ascolto ma di raffinata scuola, che pur non osando mai (magari non è prerogativa della band farlo), ci restituisce un cantautorato raffinato, dalle liriche curate così come le sonorità, elettroniche e riconoscibili, ma non esasperate, che richiamano il mood degli anni 80'. Un pop-rock che non vuole graffiare semmai cullare non con ordinarietà.
I PASE in effetti hanno nelle loro corde la capacità di creare partendo dal passato, brani che in altri posti forse andrebbero anche in classifica. Il Sonno e la Sveglia ad esempio, Teletrasporto, Istant Pharma, sono degli ottimi compromessi tra musica commerciale e di nicchia.
I PASE danno l'impressione di mettere molta naturalezza in quello che fanno e dal disco quasi si avverte la voglia di suonare quello che a loro piace, senza preoccuparsi molto di apparire retrò o fuori moda.
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