di Sisco Montalto - La terza edizione di Zanne Festival è finalmente arrivata. Quattro giorni (dal 16 al 19 luglio) di musica, accuratamente selezionata, che vedrà arrivare a Catania alcune delle band internazionali migliori e cool del panorama indie e non solo.
Nomi altisonanti che fanno impazzire i fedelissimi del post rock più arzigogolato, dalle sonorità intricate e di tendenza tra i non conformisti dell'indie.
Su tutte la grande band canadese dei Godspeed You! Black Emperor, che chiuderà la serata di domenica 19 col botto; ma anche tante altre realtà musicali di grande impatto, che non ci si abitua mai a vedere on stage a certe latitudini.
Oltre ai canadesi, live a Zanne, ci saranno gli Spiritualized, band tra le più longeve del panorama rock inglese. E poi l'ecletticità di Four Tet, gli americani A Place to Bury Strangers, Peter Kernel, gli istrionici Timber Timbre con il loro folk lo-fi, pomposo, nostalgico e oscuro..E ancora: Ultimate Painting, The Dead Brothers, Balthazar, Camp Claude, Hookworms, Luke Abbott, Jacco Gardner
Oltre ai canadesi, live a Zanne, ci saranno gli Spiritualized, band tra le più longeve del panorama rock inglese. E poi l'ecletticità di Four Tet, gli americani A Place to Bury Strangers, Peter Kernel, gli istrionici Timber Timbre con il loro folk lo-fi, pomposo, nostalgico e oscuro..E ancora: Ultimate Painting, The Dead Brothers, Balthazar, Camp Claude, Hookworms, Luke Abbott, Jacco Gardner
Ad aprire la serata del 16, saranno i Franz Ferdinand, che non hanno certo bisogno di presentazioni.
I FF suoneranno il loro ultimo album, F•F•S (Franz Ferdinand•Sparks), nato dall’unione curiosa con gli storici Sparks. Gli inglesi sono tra i primi ad aver inventato il glam rock. Dal sodalizio è uscito fuori un disco accattivante e variegato.
I FF suoneranno il loro ultimo album, F•F•S (Franz Ferdinand•Sparks), nato dall’unione curiosa con gli storici Sparks. Gli inglesi sono tra i primi ad aver inventato il glam rock. Dal sodalizio è uscito fuori un disco accattivante e variegato.
La scorpacciata di musica è iniziata in verità con le succose preview che hanno visto la location affascinante del Monastero dei Benedettini invasa per quattro giornate gratuite, da musica, workshop, mostre.
Tra le band salite sul palco per far venire l'acquolina in bocca ai tanti appassionati accorsi da varie parti della Sicilia, che hanno letteralmente riempito i giardini del Monastero (dimostrando ancora una volta la sensibilità musicale dei siciliani e di Catania): i Soft Moon, con il loro terzo lavoro Deeper, hanno fatto andare in estasi i fans; Amen Dunes e i mitici The Fall, che nonostante il tempo che passa inesorabile, hanno dato una bella dose di energia graffiante. E infine il pop-indie di Prinzhorn Dance School e lo showcase degli ammalianti Silent Carnival.
Zanne Festival non è solo grande musica. Intorno ad essa ruoteranno durante le quattro giornate, una serie di eventi (worshop di hula op, danza orientale, hoop dance, chitarra, mercatini di vinili e artigianato ecosostenibile e tanto altro) aperti a tutti, che animeranno il Parco Gioeni da mattina fino a sera.
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