di Sisco Montalto - I Fuzz Orchestra sono tornati con un nuovo lavoro, irrompendo come di consueto sulla scena con prepotenza, creando un vortice che in qualche modo ci purifica e ci apre la mente verso qualcosa di diverso dalla musica che siamo abituati ad ascoltare.
In realtà parlare di musica quando ci sono di mezzo i Fuzz Orchestra è quantomeno riduttivo perché la loro non è solamente musica ma ogni volta, ad ogni nuovo disco, ci regalano delle vere e proprie opere d'arte, di un’arte che non deve essere etichettata e semplificata, un'arte complessa e completa, che abbraccia il teatro, il cinema, la critica sociale, la letteratura, in un connubio stupefacente e omogeneo.
Uccideteli Tutti!Dio Riconoscerà i Suoi, è un disco pregno di tante sfaccettature e spunti di riflessione ma anche e solamente un gran bel disco fatto da musicisti creativi.
Le atmosfere di Uccideteli Tutti! sono fortemente caratterizzate da tratti apocalittici che ben inquadrano il tormentato periodo attuale all'interno del quale i Fuzz Orchestra si infilano magistralmente ed attraverso il loro solito assemblaggio di musica prog, rock aggressivo (a tratti heavy), noise, jazz e in genere suoni duri, scorbutici e pezzi estrapolati a dovere da opere non musicali altrui, riescono a dare l'idea del fondo in cui la società odierna sembra essere caduta da un po' senza neanche accorgersene, il più delle volte.
Un disco marcatamente, volutamente oscuro e aggressivo, che cerca di raccontare la miseria dell’uomo facendola quasi (ri)vivere a chi ascolta le otto tracce dell’album.
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