di Sisco Montalto - Orso Giallo è il decimo album dei milanesi Vallanzaska. Una delle poche realtà italiane che fanno parte di quell'artigianato musicale che resiste ai colpi sferrati dal music business e dalle tendenze sempre più usa e getta della musica.
Orso Giallo fin dalle prime battute fa capire che il percorso di cambiamento iniziato dalla band negli ultimi anni (forse), in questo album, si è completato.
I Vallanzaska, tra i pionieri dello ska punk italiano, hanno da sempre una forte identità che in Orso Giallo è ancora presente. Le sonorità si sono fatte più varie. Tra pop, funky, rockabilly e cenni cantautorali, c’è il tempo per approcci sonori elettronici o vintage, ma il modo di approcciarsi ai testi e il modo di raccontare la realtà che li (ci) circonda è rimasta invariata. Orso Giallo così diventa un collage di ironia, demenzialità, denuncia e melodie divertenti che non rimangono legate all’elemento preponderante dello ska, il ritmo in levare (che comunque rimane).
Un disco intelligente, compatto, sempre piacevole nell’andamento e non ridondante, che dimostra come i Vallanzaska siano in un momento di matura creatività e mai come in Orso Giallo desiderosi di non essere etichettati.
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