di Sisco Montalto - Maschere è il disco d'esordio di Andrea Donzella. Un lavoro intriso di reminiscenze di un recente passato musicale, quando in Italia si riusciva ancora a fare buona musica pop.
Maschere ha tutti gli ingredienti di un album anni 70 - 80, niente diavolerie digitali e nessuna contaminazione dal presente. Forse solo il titolo ci riporta alla difficile realtà dei nostri anni, quel Maschere infatti sembra delineare esattamente un modo di stare al mondo proprio di questi tempi, nel quale i rapporti umani sono sempre più in crisi e la genuinità, l’essere se stessi, sono caratteristiche da nascondere fino ad arrivare ad alienare la propria personalità a favore di un contesto sociale che ci vuole uniformati. Tematica difficile da affrontare a cuor leggero ma che Donzella riesce a celare dietro atmosfere piacevoli e una lentezza armoniosa.
In Maschere Donzella sembra voler assaporare ogni attimo, prendere il giusto tempo per scandire ogni singola frase degli 8 brani che si susseguono senza particolari colpi di scena. Forse è proprio questo il punto debole del lavoro, un’eccessiva uniformità in parte spezzata dal sapiente mescolamento di rock, pop nostrano e una certa dose di attitudine cantautorale d'altri tempi che risulta efficace.
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